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Domande frequenti

Cos’è un impianto di riscaldamento a pavimento?
Il riscaldamento a pavimento viene utilizzato per riscaldare l’ambiente durante la stagione invernale ma anche per raffrescare le stanze quando fa più caldo e il termometro sale.
Un’alternativa, dunque, ai condizionatori durante la stagione invernale.
L’impianto è caratterizzato da una rete di tubi inseriti nel massetto di fondo del pavimento.
I cavi elettrici o i tubi in cui circola l’acqua possono essere inseriti in una soletta di cemento nel caso di un sistema a umido oppure possono essere posizionati sotto il pavimento quando installiamo un sistema a secco. Previsto pure il collegamento diretto ad un sottofondo in legno. Anche in quest’ultimo caso ci ritroveremo a fare i conti con un sistema a secco.


Quali sono i vantaggi di un impianto di riscaldamento a pavimento?
I vantaggi di un impianto di riscaldamento a pavimento sono legati sicuramente al risparmio energetico.
Possibile, infatti, una riduzione di circa il 20, 30 per cento sulla bolletta. Parliamo di un sistema di riscaldamento a bassa temperatura con elementi isolanti al suo interno.
Un altro punto a favore dell’impianto di riscaldamento a pavimento è sicuramente il benessere termico: l’aria calda si diffonde per irraggiamento.
Non si viene a creare umidità, la temperatura resta costante e non c’è formazione di muffa.


Quali sono i svantaggi di un impianto di riscaldamento a pavimento?
Uno degli svantaggi dell’installazione di un impianto di riscaldamento a pavimento è sicuramente quello del costo iniziale.
Un’altra spesa che va sostenuta è pure quella relativa al progetto che viene solitamente richiesto ad un tecnico competente oppure ad un architetto.
Prima di procedere, infatti, bisogna mettere nero su bianco lo schema dell’impianto di riscaldamento, elencare il materiali da usare e pure il tipo di caldaia da abbinare.
Un altro lato negativo da tenere in considerazione è quello di possibili danni o malfunzionamenti.
Se vengono rilevate criticità nell’impianto di riscaldamento, si potrebbe procedere con la rimozione di una parte della pavimentazione.
Ed anche in questo caso bisognerà mettere mano al portafogli!


Quanto posso risparmiare con un impianto solare termico?
Un impianto solare garantisce un risparmio per la produzione di acqua calda sanitaria che mediamente va dal 60 al 70 per cento.
Il risparmio arriva ad un 40 per cento negli impianti combinati, cioè quando si integra anche il riscaldamento degli ambienti, oltre che la produzione di ACS.


Posso riscaldare casa con un impianto solare termico?
Un grande vantaggio dei pannelli solari termici è che, oltre alla produzione costante di acqua calda sanitaria, nelle mezze stagioni e nelle giornate meno fredde, un impianto solare può produrre calore sufficiente per aiutare anche gli impianti tradizionali con termosifoni.


Posso installare un impianto fotovoltaico a casa mia?
Sì, basta disporre di sufficiente spazio sul tetto, in giardino o in terrazza, per installare i pannelli solari orientandoli verso il sole.
I pannelli o moduli fotovoltaici devono essere esposti il più possibile a sud e senza ombreggiamenti (camini, lucernari, ecc.).


Quando conviene installare una pompa di calore?
La sua installazione è una scelta ecologica e dagli indiscussi vantaggi economici e conviene quando si hanno discreti consumi di combustibile fossile, difficoltà di approvvigionamento e stoccaggio dello stesso, eventuale integrazione con sistema fotovoltaico.
Inoltre l’installazione di una pompa di calore oggi può beneficiare di una consistente agevolazione fiscale, che va dal 50 al 65 per cento, e che rende l’installazione meno onerosa per il cliente.


Dove viene installata la pompa di calore?
La pompa di calore opera attraverso lo scambio termico con l’aria esterna. Deve quindi essere installata all’esterno dell’abitazione, rispettando gli spazi minimi di ingombro indicati nel manuale di installazione.
La pompa di calore perde di efficienza qualora installata in ambienti che non favoriscono un ricambio dell’aria utilizzata dalla pompa stessa.
La pompa di calore, nella maggior parte dei casi progettuali, necessita di un serbatoio di accumulo inerziale per garantire un funzionamento stabile e costante e quindi una maggiore efficienza un minor stress dei componenti.
Di conseguenza è necessario un opportuno vano tecnico dove installare il serbatoio ed i relativi componenti di servizio.